
I nuovi contadini
Di francesco Tomasinelli ed Emilio Scoti
Updated on 7/6/2013
È ancora attuale a pensare al contadino come ad un mestiere in progressiva riduzione in Italia? Sembra di no, a giudicare dai dati raccolti recentemente da Il sole 24 Ore, che racconta di un incremento di assunzioni nel settore agricolo superiore al 4% negli anni 2012-2013 e di un crescente interesse nei corsi di studi dedicati alla “terra”. La difficoltà a trovare lavoro e lo stile di vita poco salutare delle città, con traffico, stress e inquinamento, stanno riavvicinando un numero crescente di italiani alle campagne. Così non mancano casi di riconversione professionale radicale, con persone che smettono la giacca per riprendere in mano i destini di vecchie aziende di famiglia o che ripartono da zero, creandone di nuove. Moltissimi tra questi sono giovani, che vedono nella terra una reale e concreta risposta alle mille difficoltà professionali. Le nuove tecnologie, come le energie rinnovabili e l’uso di internet, offrono nuove possibilità e allargano il campo delle specializzazioni richieste nel settore. Oggi, infatti, molte aziende agricole sono “multifunzione“: non si dedicano cioè solo alla produzione alimentare, ma anche ad attività come agriturismo, educazione ambientale, sport ed escursionismo e spesso offrono prodotti particolari con una forte identità, con ricadute positive anche a tutela del paesaggio e, in alcuni casi, anche della natura.
Keywords: nuovi contadini, agricoltura, agrinatura, lavoro, terra
You may also like